La
scorsa settimana abbiamo cominciato a parlare di ristrutturazione di una casa: evento non certamente facile, e spesso molto stressante, se
non viene eseguito con la giusta organizzazione. Oltre alla
necessaria pianificazione, all'impostazione del budget e alla scelta
delle persone giuste a cui rivolgersi,
molto spazio nel successo di una ristrutturazione ha anche la
gestione dei tempi:
da quelli dei lavori fino al decidere quando cominciare a trasferirsi
dall'abitazione provvisoria alla nuova. Ne parliamo oggi in questo
articolo.
Gestisci bene i tempi di ogni singolo progetto
Una volta che hai determinato il tuo budget e il tuo team per il tuo piano di ristrutturazione, sarà il momento di pianificare una buona gestione dei tempi. Innanzitutto, siediti con i tuoi appaltatori per determinare la durata di ciascuna parte del progetto. Ti consigliamo di discutere di quali fasi della ristrutturazione devono essere completate per prime, di quanto tempo impiegheranno gli operai e di quali parti del progetto possono essere completate contemporaneamente. Assicurati inoltre che entro la data che hai preventivato per lasciare la tua abitazione provvisoria l'area del progetto venga ripulita per bene (magari puoi affidarti ad una piccola impresa di pulizia) e che la spedizione e la consegna di alcuni materiali avvenga per tempo. Se non riesci a ricordare tutto puoi aiutarti con un planning scritto. Quando iniziare questa fase: da 2 a 3 mesi prima del trasferimento.
Fai sempre molte domande a chi si sta occupando dei lavori per la ristrutturazione
Quando pianifichi la ristrutturazione della tua casa, non aver paura di fare molte domande a tutti coloro che si stanno occupando sia del progetto che della sua esecuzione materiale, in ogni fase che questo processo comporta. Perciò all'architetto, all'ingegnere, al geometra, ma anche al costruttore e all'operario fai domande sulla spesa prevista, sul programma dello svolgimento dei lavori, dove verranno acquistati i materiali edili e attrezzature professionali, metodologie. A questo punto cerca di seguire il più possibile il piano che TU avevi stabilito in partenza. Non farti convincere, ad esempio, ad utilizzare un prodotto da edilizia utile, sì, ma troppo caro per le tue tasche, o ad avvalerti di un servizio più costoso.
Preparati agli inevitabili imprevisti che si verificheranno
Anche i piani di ristrutturazione più dettagliati possono andare storti, mettiti l'anima in pace. L'importante è che tu non ti lasci abbattere. Preparati a ritardi e problemi mettendo da parte un po' del tuo budget per costi imprevisti e assegnando qualche giorno in più nella gestione del tempo del tuo progetto. Ciò eviterà lo stress e le spese eccessive durante la ristrutturazione e ti aiuterà a rispettare il tuo piano alla fine. Ricorda comunque che quando stai pianificando una ristrutturazione di una casa, dovrai dare priorità a qualsiasi progetto strutturale. Un esempio pratico: se il tetto, le fondamenta o il sistema elettrico necessitano di miglioramenti, assicurati di completarli prima di spendere soldi per modifiche estetiche generali, che non sono necessarie. Mentre poi una ristrutturazione della cucina potrebbe migliorare la tua vita quotidiana, un tetto che perde potrebbe distruggere la tua nuova cucina se non viene affrontata al primo segno di un problema!
Pianifica in anticipo la rimozione dei rifiuti
Ultimo step (e consiglio): non aspettare che gli operai continuino ad accatastare cemento o altri detriti nel tuo vialetto (o corridoio o pianerottolo se vivi in condominio) per pensare alla rimozione dei rifiuti. Includi il costo per eliminare i rifiuti nel tuo budget e assicurati di discutere i piani con il tuo appaltatore prima dell'inizio del progetto. Vedrai che se seguirai questo planning con i consigli di noi del gruppo Secchiaroli, la ristrutturazione della tua casa riuscirà in maniera perfetta.