Lo sapevi che l'aria che respiri all'interno del tuo appartamento è almeno tre volte più inquinata dell'aria esterna? Scioccante, vero? Quello che però potrebbe essere ancora più sorprendente da scoprire è che questo fatto potrebbe dipendere dalla vernice interna che hai utilizzato per ridipingere le pareti! Ecco perché per le tinteggiature bisognerebbe sempre scegliere le pitture eco-compatibili. Vediamo di cosa si tratta.

Le pitture chimiche per interni costituiscono la prima fonte di inquinamento indoor

Già, proprio così: la prima fonte di inquinamento all'interno della tua casa può essere rappresentata dalla pittura chimica che hai utilizzato per la muratura. Come mai? Il motivo risiede nel fatto che la maggior parte delle vernici contiene sostanze chimiche e ingredienti tossici che emettono composti nocivi, perfino anni dopo (fino a cinque) che la tua casa è stata tinteggiata! Ciò che peggiora le cose è che questi ingredienti sono anche estremamente inquinanti per l'intero pianeta durante la loro produzione in fabbrica! 

Tutto sta in una sigla, COV: Composti Organici Volatili

Quando acquisti perciò della vernice e della pittura murale per la tinteggiatura delle pareti della tua casa stai attento a che non contengano i cosiddetti COV, i Composti Organici Volatili. Oltre ad essi, bada anche che negli ingredienti non vi siano formaldeide e piombo, alla base dei composti delle vernici chimiche per uso domestico.

Cosa puoi fare: acquistare vernici ecologiche

Oggi un'alternativa emergente ai solventi chimici è rappresentata dalle vernici ecologiche o dette anche pitture eco-compatibili. Queste (che puoi trovare in vendita anche sul nostro sito di e-shop) utilizzano solventi a base d'acqua per ridurre o eliminare il rilascio di COV negli spazi interni. Inoltre, sono inodori e hanno un impatto notevolmente inferiore sull'ambiente. Devi però sapere che mentre le vernici non tossiche sono costituite da formule contenenti materie prime naturali come latte, acqua, caseina, oli vegetali, resine, coloranti naturali e oli essenziali, alcune di esse includono anche formulazioni contenenti COV. Tuttavia, anche queste vernici ecologiche che contengono COV possiedono un impatto sull'ambiente molto inferiore rispetto alle vernici chimiche, in quanto contengono livelli molto bassi o trascurabili di questi composti.  

Pensi che le vernici ecologiche siano meno performanti? Non è così

Anche se il mercato delle vernici ecologiche è ancora emergente, fare una scelta green in tal senso non significa sacrificare la qualità e la finitura della tua verniciatura su pareti. Queste vernici sono infatti disponibili in tantissimi colori, gamme e sfumature, sono molto resistenti e forniscono una copertura duratura. Ad oggi, tutti i principali marchi di vernici offrono opzioni ecocompatibili e tavolozze estese tra cui scegliere. Oltre a ciò, non avrai più la necessità di areare la stanza per molto tempo dopo che l'avrai tinteggiata (anche giorni e giorni con le vernici chimiche).

Cos'altro c'è da considerare?

Non dimenticare, infine, di tenere in considerazione l'impronta di carbonio della tua vernice (e quindi la sua alta o bassa sostenibilità per l'ambiente). I marchi più piccoli producono lotti più piccoli, quindi generano meno rifiuti. Alcuni, ad esempio, utilizzano ingredienti di provenienza locale. C'è chi produce vernice a base di olio di semi di lino, oppure di resine di altissima qualità. Considera, per ultimo, che le pitture murali eco-compatibili sono specifiche per superfici interessate da depositi di nicotina, fuliggine, solfati e sostanze tendenti alla migrazione superficiale. Senza trascurare il fatto che possiedono un'altissima resistenza alle muffe e alle abrasioni e che sono tranquillamente sovra-verniciabili.

Sul nostro e-shop, nella sezione Casa, potrai trovare molti tipi di pitture murali: dalle idropitture ai fissativi, dalle tempere agli eco-paint. Visita la sezione delle vernici per il fai-da-te.