Potrebbe sembrarti insolito ma noi del gruppo Secchiaroli pensiamo anche alla tua salute di appassionato del fai da te in edilizia. Può infatti capitare di ferirsi o sentirsi male durante uno dei lavori di piccola manutenzione in casa o in giardino, per cui diventa necessario dotarsi di kit di primo soccorso. In armadietti o valigette, nel formato che preferisci, sul nostro e-shop per l'edilizia e il fai-da-te puoi trovare quello che meglio fa per te, sempre corredato di copia del decreto 81 del 09/04/2008 e n. 388 del 15/07/2003. Sai però come utilizzare al meglio un kit di primo soccorso? Ecco qualche spunto utile per te.

Di cosa disporre per un primo soccorso adeguato

Ciò di cui hai bisogno in un kit di primo soccorso dipende sia da quanto ne sai di nozioni mediche o di pronto soccorso e sia dalla distanza dall'assistenza medica professionale. In ogni caso i kit di pronto soccorso domiciliare vengono solitamente utilizzati per il trattamento di questi tipi di lesioni traumatiche minori:

  • Bruciature e ustioni;
  • Tagli;
  • Abrasioni (graffi);
  • Punture di insetti;
  • Schegge;
  • Distorsioni;
  • Stirature e contratture.

Ci sono poi i kit più completi, in armadietti anche pensili, che contengono delle vere e proprie farmacie portatili, con questo tipo di prodotti, in aggiunta a quelli che abbiamo elencato prima:

  • Antipiretici (contro la febbre);
  • Medicinali contro la tosse, la congestione nasale o il mal di gola;
  • Antidolorifici;
  • Antistaminici (contro le reazioni allergiche).

Infine, altri elementi che dovrebbero sempre essere presenti in un kit di primo soccorso, non medicinali ma utili a tamponare e curare sono i seguenti:

  • Guanti in lattice;
  • Bende o garze sterili;
  • Cerotti medicati di diverse grandezze;
  • Tintura di iodio o liquidi disinfettanti;
  • Alcool per uso sanitario;
  • Forbici;
  • Nastri adesivi;
  • Termometri;
  • Spille e pinzette per la rimozione di schegge, pungiglioni o zecche

Come usare un kit di pronto soccorso

Assicurati di sapere come utilizzare correttamente tutti gli elementi del kit, in particolare quando si parla di farmaci. Istruisci anche gli altri componenti della tua famiglia ad usare correttamente tutti i medicinali e gli strumenti nella valigetta del kit. Potresti infatti essere tu quello che ha bisogno del primo soccorso. Prepara e utilizza sempre oggetti barriera, come i guanti in lattice, quando tratti una ferita. Servirà per proteggerti e proteggere la persona soccorsa da eventuali contaminazioni. Controlla il kit due volte all'anno e sostituisci i farmaci scaduti. Tieni poi sempre a portata di mano, magari in bella mostra sulla valigetta o sull'anta dell'armadietto, il numero di telefono del centro antiveleni più vicino, nella tua città o nella tua regione. 

Dove conservare al meglio il kit di pronto soccorso

Non stupirti, ma al contrario di quello che si pensa (troppo caldo, i vapori, etc.) il posto migliore per conservare il kit di pronto soccorso è in cucina. Il motivo è presto detto: la maggior parte delle attività familiari si svolgono qui e sarà più semplice reperire il kit anche se stai facendo dei lavori in giardino o in soffitta. Il bagno invece ha troppa umidità, il che riduce la durata degli oggetti. Ricorda infine che un kit di pronto soccorso per l'uso quotidiano, quando sei fuori casa, dovrebbe essere proprio come il kit di pronto soccorso domestico. Se utilizzi valigette o borse potrai tenere kit simili nella tua barca (all'interno di una borsa impermeabile), nel rimorchio da viaggio, in una casa mobile, nel camper, nella casa per le vacanze e ovunque tu trascorra il tempo.