Il lavoro dell'elettricista è molto importante nel settore dell'edilizia, sia professionale che fai da te. Oltre all'esperienza e alla perizia di mestiere molto spazio hanno, in questo caso, gli strumenti adatti. Se sei un elettricista alle prime armi può essere difficile decidere cosa è essenziale e cosa no. Questo perché mentre alcuni “tools” elettrici sono indispensabili, altri potranno essere utilizzati solo finché non avrai più esperienza alle spalle. Vediamo comunque quali sono gli strumenti di cui un elettricista non può fare a meno, in tutte le fasi del suo lavoro.

Munisciti sempre di strumenti di alta qualità

Un consiglio importante per qualsiasi elettricista che inizia è acquistare strumenti di alta qualità. In commercio, e anche sul nostro e-shop, potrai trovare tutto quello che fa per te nel settore dell'elettricità (nella sezione dedicata). La dritta che ti diamo è quella di orientarti verso una strumentazione di alta qualità, invece di acquistare gli strumenti da lavoro low cost. La differenza vale il costo iniziale, credici.

Quattro categorie di utensili di cui non puoi fare a meno: pinze, cacciaviti, spelafili e taglierini

La vasta gamma di strumenti elettrici disponibili online può intimidire, soprattutto quando inizi per la prima volta a fare questo lavoro. Esistono comunque quattro categorie principali di utensili elettrici che gestiscono quattro diverse attività, comuni a tutti i lavori elettrici. Questi sono: pinze, cacciaviti, spelafili e utensili da taglio.

Le pinze: le regine nella cassetta degli attrezzi dell'elettricista

“L'arma” più importante nell'arsenale di qualsiasi elettricista è proprio quella delle pinze. Queste ultime infatti possono manipolare, tagliare e afferrare i fili, a seconda del tipo che si utilizza.

  • Le pinze per guardalinee hanno un'estremità squadrata che può attorcigliare i fili insieme, mentre la lama a taglio centrale può tagliare i fili con facilità.
  • Esistono poi le pinze a becchi lunghi, molto utili per piegare i fili durante la creazione di connessioni con terminali a vite, mentre le pinze diagonali e laterali sono lo strumento predefinito per tagliare i fili elettrici con le loro ganasce di taglio specializzate.

I cacciaviti: te ne servono di diversi tipi

In un articolo del nostro blog abbiamo già parlato esclusivamente di cacciaviti. Qui perciò ci limitiamo a dire che si tratta di strumenti manuali di base, indispensabili per i lavori elettrici. Sono ottimi per rimuovere le piastre di copertura, staccare o installare interruttori e molte altre attività. I cacciaviti per elettricisti hanno spesso impugnature isolate per una migliore sicurezza. Gli elettricisti avranno spesso più cacciaviti, poiché viti diverse avranno spesso una punta diversa.

Le spelafili: così colleghi i cavi con altri componenti elettrici

Le spelafili rimuovono l'isolamento dai cavi elettrici, esponendo il rame sottostante. Consentono agli elettricisti di collegare i cavi con altri componenti elettrici. Molte spelafili hanno anche un tagliente o ganasce taglienti per tagliare le estremità del filo esposte. Una (pinza) spelafili ha vari fori calibrati per spelare fili di diverse larghezze. Come la maggior parte degli utensili manuali, sono dotati di un'area di presa isolata per una maggiore sicurezza.

Gli utensili da taglio/crimpatura

La crimpatura è un metodo per creare una connessione tra i fili senza bisogno di saldatura. Gli utensili da taglio/crimpatura si rivelano perciò importantissimi per un elettricista. Le crimpatrici per cavi collegano un filo a un connettore, un terminale, un capocorda o due fili l'uno all'altro. Molti strumenti di crimpatura hanno vari bit per garantire la compatibilità tra la crimpatura e il terminale in questione.

Visita il nostro e-shop Secchiaroli, per trovare tutto quello che ti serve per il tuo lavoro da elettricista o altro in edilizia.