Il legno è uno di quei materiali incredibili che immediatamente conferiscono calore e personalità a una casa o a un giardino. Con il tempo però il legno può ingrigire a causa del sole, della pioggia e degli agenti atmosferici. E il cambiamento purtroppo non è solo estetico ma può far sembrare pavimenti, serramenti o arredi trascurati e spenti. Per fortuna, recuperare il legno ingrigito non è un’impresa impossibile. Con i prodotti giusti e qualche accorgimento pratico, puoi riportare il legno al suo splendore originale. Il Gruppo Secchiaroli, con oltre 70 anni di esperienza nell’edilizia e nel bricolage, ti guida passo dopo passo per eliminare il grigio e proteggere il legno, mantenendolo sano e bello a lungo.
Rigenerare il legno ingrigito con Rioverde Renner RR5050
Uno dei prodotti più efficaci per ridare vita al legno ingrigito è Rioverde Renner elimina grigio RR5050. Si tratta di un rigenerante e schiarente in grado di rinnovare qualsiasi tipo di legno, dai più esotici alle conifere, eliminando quel fastidioso colore grigio che si forma con il tempo. La sua consistenza in soft-gel lo rende facilissimo da applicare, sia a pennello sia con una spugna, garantendo una resa sorprendente anche sulle superfici più ossidate. Per ottenere il massimo effetto, è importante agitarlo bene prima dell’uso e rimuovere eventuali tracce di vernice o sporco dalla superficie. Una volta asciutto, il prodotto va steso in uno strato sottile e sfregato delicatamente con una spazzola di nylon o di saggina, lasciando agire il trattamento per una decina di minuti prima di risciacquare abbondantemente con acqua. Nei legni più duri, il trattamento può essere ripetuto per ottenere un risultato ancora più luminoso, e dopo 2-3 giorni, quando il legno sarà perfettamente asciutto, sarà possibile verniciare o applicare ulteriori protezioni.
Quale prodotto usare per una detergenza e un nutrimento naturale
Se invece il tuo obiettivo è solo detergere e nutrire il legno, senza necessariamente eliminare il grigio, il Cloe Wood Soap è una scelta eccellente. Questo detergente naturale penetra in profondità, rimuove anche le macchie più ostinate e allo stesso tempo nutre il legno, preservando i trattamenti protettivi già presenti. Il suo profumo di eucalipto rende la pulizia un’esperienza piacevole e fresca, mentre il prodotto, miscelato con acqua, permette di pulire pavimenti in legno e cotto senza danneggiarli. Per chi desidera un effetto ancora più completo, è possibile combinare Cloe Wood Soap con Cloe Liquiwax, ottenendo un’azione lava-incera che lascia il pavimento pulito, brillante e protetto.
Cosa fare quando il legno è molto sporco
Quando il legno è molto sporco o trattato con cera o impregnanti, l’utilizzo di un detergente naturale con cera balsamica è la soluzione. Tra questi Auro 421 rappresenta un’opzione davvero valida. È un detergente naturale concentrato che contiene oli naturali e cere pregiate, come la cera d’api e la carnauba, che insieme sgrassano e detergono a fondo, lasciando sul legno una pellicola protettiva sottilissima che respinge polvere e sporco. La sua applicazione richiede però un po’ di attenzione: va steso puro, strofinando vigorosamente sulle superfici più sporche e evitando l’umidità durante l’asciugatura. Dopo circa ventiquattro ore, il legno sarà pronto per eventuali trattamenti successivi, lucido e protetto.
Quali strumenti e accorgimenti utilizzare per un legno splendente
Oltre ai prodotti giusti, per un trattamento efficace del legno è fondamentale avere gli strumenti adatti. Una buona spazzola di plastica o con setole naturali è indispensabile per non rovinare il legno durante lo sfregamento, mentre i guanti proteggono le mani dai prodotti chimici o naturali che utilizzi. Seguire le istruzioni e rispettare i tempi di asciugatura garantisce un risultato duraturo e uniforme, evitando problemi come macchie o aloni. Con un po’ di pazienza e costanza, anche il legno più ingrigito tornerà a splendere, pronto a valorizzare qualsiasi ambiente.
Sull’e-shop di Secchiaroli puoi trovare tutto ciò che serve per prenderti cura del legno. Mantenere il legno bello e protetto non è mai stato così semplice.