La sicurezza sul lavoro inizia con l'educazione e la sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti. Noi tutti ci rendiamo conto dei pericoli o delle situazioni potenzialmente pericolose, ma a volte non ci sentiamo a nostro agio durante una certa routine lavorativa, soprattutto quando non c'è una messa in sicurezza. Ed è in questi casi che segnaletica, etichette e cartellini giocano un ruolo importante. Agiscono infatti come promemoria visivi per mettere in guardia contro potenziali pericoli o per avvertire di non adoperare pratiche di lavoro non sicure. Esistono delle linee guida per la segnaletica di sicurezza e ci sono dei segnali e degli strumenti specifici da adoperare, sia in un cantiere edilizio che in altri contesti, per esempio se stiamo svolgendo dei piccoli lavori a casa. Vediamo di cosa si tratta.
Stabilisci quale segnale posizionare vicino alla tua zona di interesse
La segnaletica di sicurezza è composta da molte tipologie di segnali e di strumenti. Senza elencarle tutte, possiamo raggruppare queste tipologie in macroaree, e a seconda del tipo che ti serve potrai determinare anche dove i segnali dovrebbero essere posizionati.
- Segnali di istruzione: sono quelli che indicano come comportarsi. Dovrebbero fornire istruzioni o suggerimenti sulla sicurezza ai dipendenti o di chi si trova nei pressi di un cantiere. Questi segnali dovrebbero essere collocati ovunque possano aiutare un lavoratore a svolgere le proprie mansioni in sicurezza.
- Segnali di attenzione: sono progettati per avvisare i dipendenti o chi sta lavorando di potenziali pericoli o utilizzati come promemoria contro pratiche di lavoro non sicure.
- Segnali di pericolo e divieto: indicano un pericolo immediato nella zona che si sta percorrendo, oppure vietano di fare qualcosa o di oltrepassare un'area, etc. Richiedono alle persone di prendere precauzioni speciali per proteggersi da questo potenziale pericolo.
Fai in modo che segnaletica, lampeggiatori e delineatori siano visibili
I segnali stradali e quelli di sicurezza devono essere ben visibili e leggibili da almeno un metro e mezzo di distanza. Posizionare infatti un cartello in un angolo lontano dall'ostacolo, del resto, non aiuta nessuno. La segnaletica deve infatti essere utilizzata come mezzo per prevenire lesioni o malattie accidentali alle persone che sono esposte a condizioni, apparecchiature o operazioni pericolose o potenzialmente pericolose. I lampeggiatori devono essere invece utilizzati fino al momento in cui il pericolo identificato non venga eliminato o l'operazione (pericolosa) non è completata. Pertanto, lo scopo di segnali, lampeggiatori e delineatori è quello di prevenire incidenti, avvertire o rendere consapevoli di pericoli o pratiche di lavoro non sicure. Fai in modo di affiggere i segnali in base ai requisiti del loro tipo.
La segnaletica non deve rappresentare un pericolo
Per quanto ovvio possa sembrare, questo è un punto molto importante da menzionare e su cui insistere. Posizionare un segnale dove può interferire con altri avvertimenti o addirittura causare un pericolo stesso, ad esempio, è un comportamento che deve essere evitato a tutti i costi! Altri pericoli che gli strumenti di segnaletica potrebbero causare sono tagli, graffi, schegge che si staccano, altri danni dovuti all'effetti degli spigoli vivi o dei bordi della segnaletica. Attenzione alle aree molto trafficate, che possono anche essere influenzate negativamente quando un segnale blocca la visuale di un incrocio in cui potrebbe trovarsi un conducente di carrello elevatore o un pedone. Per tutta la segnaletica che ti occorre: segnali, cartelli, lampeggiatori, delineatori e tanto altro, puoi utilizzare il nostro e-shop Secchiaroli, con prezzi convenienti e spedizioni a casa tua in 48 ore.